Sto crescendo... qualcuno direbbe che sto invecchiando... quisquiglie... fatto sta che me ne accorgo dalla propensione al dialogo con chi la pensa diversamente, la lacrimuccia facile ai ricordi lontani e l'esponenziale crescita dei peli del naso (io che son glabro e me ne vanto!).
Mai mi sarei permesso in gioventù di consigliarvi un libro - i giovani non consigliano... si fanno i cazzi loro o, al massimo, impongono - , tantomeno se non lo avessi finito di ingoiare e digerire...
e invece sono qui, a pagina 37 del nuovo libro di Antonio Pennacchi - Le Iene del Circeo (Editori Laterza) - a dirvi "minchia, come cazzo scrive questo!"... leggetevelooooo!!!
due premesse due:
1 - Non ho ancora letto Canale Mussolini perché diffido dai premi dati dalle grandi Case Editrici a se stesse in orgie onanistiche fatte presentare dal Bruno Vespa di turno (che se ne intende... di orgie e di onanismo...)...ma dopo questa bella scoperta mi riprometto di farla... la lettura, dico...
2 - Non avevo mai letto niente di suo, e non tanto per la diffidenza per chi abita la città più brutta del mondo (mica è una colpa abitare a Latina... altri l'hanno costruita e altri l'hanno continuata ad imbruttire, mica loro), che poi ci escono anche belle gnocche e grandi artisti come Luciano Cisi (solo grande artista Luc...per la bella gnocca non ci siamo proprio!)... insomma: mai letto Pennacchi prima di queste 37 pagine, quindi non suggerisco per moda o per servilismo...
Ma ora ve lo consiglio...
e leggerò prima o poi Canale Mussolini...
e, soprattutto, mi taglierò i peli del naso!